Acetosella (oxalis acetosella)
Caratteristiche: è una pianticella dotata di rizoma da cui sono emesse delle foglioline trilobate munite di lungo picciolo che ricordano il trifoglio. Il fiore è formato da cinque petali dal colore bianco rosato con striature più o meno intense. La fioritura avviene in primavera. La pianta raggiunge un'altezza di 15 cm.
Habitat: ama i luoghi ombrosi e si rinviene allo stato spontaneo sia in pianura sia in montagna nei boschi umidi di conifere e latifoglie. Per la vivacità dei suoi fiori è ospite frequente di giardini e macchie ombrose. E' particolarmente diffusa nell'Italia centro-settentrionale.
Avvertenze: controindicata per quanti soffrono di disturbi e malattie renali, litiasi e gotta. Rispettare scrupolosamente le dosi poiché se ingerita in grandi quantità può causare lesioni renali, intossicazione e anche morte.
Proprietà: il nome acetosella deriva dal sapore acidulo. L'acido ossalico e gli ossalati contenuti nella pianta possono arrecare danni gravi in caso forti ingestioni. Ha proprietà salutari simili all'acetosa, quindi trova impiego nella preparazione d'insalate primaverili rinfrescanti, nella cura di dermatosi e ascessi, nel caso di piccole ulcere dell'apparato orale e, ancora, come decongestionante e febbrifugo.Il suo contenuto di vitamina C la classifica come pianta antiscorbutica.