Arnica (arnica montana L)
Caratteristiche: pianta con rosetta basale di foglie aderenti al terreno e da 1 a 3 paia di foglie del fusto opposte. Capolini terminali da 1 a 3 (raramente fino a 5), larghi da 5 a 8 cm, fiori ligulati da 15 a 25. Arbusto sempreverde. Protetta.
Altezza: 0,2-0,6 m. - Fioritura: da maggio ad agosto.
Habitat: prati radi, boschi soleggiati fino nell'arco alpino in vaste parti d'Europa.
Avvertenze: non assumere in gravidanza, nei disturbi cronici del tratto gastrointestinale, come ad esempio ulcere duodenali o gastriche, reflusso esofageo (esofagite da reflusso), colite ulcerosa, colite spastica, diverticolosi, diverticolite.
Proprietà: Sostanze contenute: olio essenziale, flavonoidi, un complesso di sostanze amare. Le sostanze attive non sono ancora del tutto note.
Impiegata spesso come rimedio casalingo per uso esterno grazie alle sue proprietà sti molanti sulla cute, antiinfiammatorie e curative sulle ferite. Utilizzata per un più veloce assorbimento emorragico in caso di malattie reumatiche e contenuta in gargarismi e pennellature in caso di malattie della bocca e delle gengive. Internamente agisce come stimolante cardiaco e sulla circolazione sanguigna, viene usata spesso anche in caso di malattie venose. A causa del pericolo di avvelenamenti in caso di iperdosaggio i preparati medicinali che la contengono sono segnalati. Per quanto riguarda l'uso esterno, in caso di concentrazioni troppo alte, possono apparire irritazioni cutanee.